SERIE C – Girone C
13 Giornata andata
RIMINI VOLLEY-VOLLEY CASTELLO 2-3
(parziali: 25-21 / 25-22 / 18-25 / 24-26 / 12-15)
Rimini: Mussoni 9, Orsi 9, Costantino (lib), Rossi 9, Benedettini 4, Marchi (lib), Del Vecchio ne, Berardi 6, Pellegrini ne, Uggeri 10, Perazzini ne, Calamai 2, Colonna ne, Altini 13. All: Gambuti
Volley Castello: Telarini (lib), V.Sangiorgi 8, Parenti 8, R.Minghetti 5, Tellarini 3, Collura (lib), Di Paolantonio 2, Proietto ne, Ciurleo 6, E.Minghetti 36, Coronelli 6, Folli 2, Zeccoli 8. All: M.Sangiorgi
Diretta streaming: https://www.youtube.com/@asdvolleycastello/streams
Sotto 0-2 nel computo dei set, dopo circa un’ora di gioco, con le avversarie a pieno regime di entusiasmo e di carica emotiva. E’ da qui che inizia la magnifica rimonta del Volley Castello che, spalle al muro, trova il coraggio di scrollarsi di dosso ogni timore, per cavalcare un’onda vincente che lo porterà a festeggiare un’ormai insperata vittoria al tiebreak.
Un 3-2 che, visto l’andamento del match, è fondamentale per la stagione delle castellane che riescono a mantenere il passo delle concorrenti dirette, evitandone la fuga, anzi riducendo il divario da Riviera Rimini (sconfitto al tiebreak a domicilio del Samma).
Al di là della classifica, questo successo offre grande fiducia al gruppo di coach Mario Sangiorgi che dimostra di saper lottare in una partita “sporca”, ricca di colpi di scena e sempre assolutamente in equilibrio. Le riminesi arrivavano da due vittorie consecutive e, dovendo evidentemente lottare per raggiungere quanto prima la (meritata) salvezza, danno battaglia in campo, senza lasciar nulla di intentato e rendendo ancor più avvincente il match con un ampio repertorio di colpi in difesa e contrattacco, la specialità della casa.
C’è da dire che, nonostante il doppio set vinto dalle locali sul 25-21 e 25-22, le castellane han sempre dato battaglia fino agli ultimi scampoli di gioco, senza mollare mai la presa e senza crollare mentalmente sullo 0-2. E tutto questo è stato il preambolo alla clamorosa rimonta che, a sua volta, ha visto le riminesi mai dome, sempre pronte a rintuzzare i tentativi di fuga delle ospiti.
Bella partita, insomma, per intensità, determinazione e volontà di entrambe le squadre.
Elena Minghetti monstre!
Record stagionale per l’opposta Elena Minghetti che segna ben 36 punti complessivi, con un bottino clamoroso di 33 attacchi realizzati ed una percentuale estremamente positiva pari al 49% di realizzazione: sono 67 gli attacchi tentati dall’opposta, con soli 7 errori e nessun muro incassato. A tutto ciò vanno aggiunti 1 ace e 2 muri, per una prestazione che resterà negli annali della Società.
Commenti a caldo.
“Ammetto che leggere questo tipo di dati per la seconda giornata consecutiva riempie di gioia e gratifica“ sottolinea Elena Minghetti “e rende più semplici i sacrifici che sono richiesti per arrivare a quei numeri. Il mio obiettivo è di continuare a viaggiare su queste percentuali. Per me e per la squadra. Il peso del gioco del collettivo, infatti, è indispensabile e assolutamente non trascurabile per le mie prestazioni: è la prerogativa di un gioco che si definisca di squadra, il solo dato senza il contorno è fine a se stesso”.
“Due ore e mezzo di una partita “sporca” dove gli attacchi non riuscivano ad avere la meglio su difese asfissianti” evidenzia coach Mario Sangiorgi “A lunghi tratti non si riusciva a metter giù la palla. Di positivo ci sono i 2 punti che dopo metà del 2° set erano tutt’altro che scontati e il fatto che la squadra non ha mollato mai. Di negativo, sicuramente l’approccio e la mancanza di aggressività nell’aggredire la partita. Ancora una Elena Minghetti determinante, ma voglio sottolineare come tutta la squadra abbia dimostrato una voglia di non mollare che fa ben sperare per il girone di ritorno!”
Qualche statistica.
Castello complessivamente segna molto di più rispetto alle avversarie (84 punti contro 63) e domina sostanzialmente in ogni aspetto e voce statistica: 8-3 la differenza negli ace e 7-4 nei muri singoli. Anche le percentuali sono a favore delle ospiti: 68% contro 50% nella positività in ricezione (solo 3 errori contro 8 nello specifico), 30% a 25% nell’efficacia offensiva, con 69 punti su 228 attacchi contro 55 su 222 delle locali. Una delle poche statistiche a favore di Rimini riguarda gli errori al servizio con Castello che raggiunge quota 9 contro 4 delle avversarie che si sapeva esser particolarmente incisive al servizio.
Mera cronaca.
Coach Mario Sangiorgi sceglie lo “starting 7” composto dalle coppie Folli-E.Minghetti, Sangiorgi-Di Paolantonio e Zeccoli-Parenti, con Telarini libero, mentre coach Chiara Gambuti schiera Rossi, Orsi, Calami, Altini, Uggeri, Benedettini e Marchi libero.
Inizio in equilibrio: 1-1, 5-5, 10-7 per le locali che poi tentano la fuga sul 15-11. E’ un momento con troppi errori per le ospiti che infatti si ritrovano sotto 13-18. Coach Sangiorgi dopo il timeout prova a scuotere la squadra con il classico doppio cambio che inverte le posizioni di alzatrice-opposta con Folli che lascia la regia a R.Minghetti e E.Minghetti che fa spazio a Coronelli. Sul buon turno di servizio di Sangiorgi, Coronelli mette le basi per la rimonta (17-20), con tanto di timeout delle locali. Zeccoli firma il 18-22, Sul 18-24 sembra finito il set, ma arriva la reazione della rientrante E.Minghetti che firma il 21-24 che convince coach Gambuti a chiamare un altro timeout (per precauzione). E fa bene perché al rientro in campo, da zona 2, è Orsi a chiudere il discorso (1-0 Rimini).
Al cambio campo, mentre coach Gambuti lascia invariata la formazione, coach Sangiorgi prosegue con le rotazioni inserendo alla banda Ciurleo in luogo di Parenti.
Rimini scappa sul 7-3, prima della bella palla di E.Minghetti, poi sul 13-5. Sangiorgi sostituisce Folli con R.Minghetti. Sangiorgi, Parenti e R.Minghetti (ace) ridanno vigore alla manovra ospite (14-8, poi 15-11). Di Paolantonio per il 12-16. Ma Rimini tenta di nuovo la fuga sul 19-13, con timeout Castello. Zeccoli trascina le compagne con un paio di attacchi velenosi e, soprattutto, vincenti in lungolinea (17-20). Le locali mantengono 3 lunghezze di vantaggio sul 22-19 e si avvicinano al 2-0. E.Minghetti da zona 4 pesca il 21-23 che lascia in bilico il parziale. Qualche errore di troppo, però, condannano le ospiti a soccombere 22-25 e 0-2 nel computo dei set.
Per affrontare il terzo set, Gambuti lascia ancora intatta la formazione iniziale, mentre Sangiorgi decide per il cambio in cabina di regia con Rebecca Minghetti che sale in cattedra dando respiro a capitan Laura Folli; inoltre getta nella mischia Tellarini che torna al centro al posto di Di Paolantonio, mentre la coppia alla banda è sempre formata da Zeccoli e Ciurleo.
Serve una reazione, immediata e di alta qualità. E la reazione arriva. E.Minghetti e Sangiorgi provocano il 12-5 che costringe Rimini a rifugiarsi nel timeout. Il secondo (preciso) tocco di R.Minghetti firma il 14-7. E.Minghetti comincia a macinare punti su punti, totalmente inarrestabile per il muro e la difesa locale sia da zona 2 che da zona 4: 19-14 e inerzia spostata sulle spalle delle blu-fucsia. Coach Sangiorgi lascia rifiatare Zeccoli, rimettendo in campo Parenti sul 20-15. Castello “sente” il profumo della conquista del set e spinge sull’acceleratore chiudendo 25-18 (1-2).
In avvio di 4° set, Sangiorgi fa riposare ancora Zeccoli per far spazio nuovamente a Parenti nello scacchiere iniziale, ancora con R.Minghetti in regia; nessuna novità, invece, per le riminesi.
Torna grande equilibrio in campo sul 3-4 per le locali e 8-5 per le ospiti. In questo frangente il Volley Castello riesce a mantenere 3-4 punti di vantaggio sulle avversarie (12-9, poi 19-15), con l’indicazione (chiara e precisa) dello staff tecnico, di aumentare la ricerca del braccio di Elena Minghetti, in versione sempre più pungente e decisivo. Si arriva al punto a punto cruciale per il match, con le locali sulle ali dell’entusiasmo per la riuscita di una difficile rimonta nella parte centrale del set. Mussoni firma il 21-20 per le ospiti che chiamano timeout. Il pareggio a quota 21 è figlio di un attacco a fil di riga laterale di E.Minghetti che l’arbitro vede fuori. Ancora Mussoni firma il sorpasso (21-22), E.Minghetti questa volta la riga la coglie in pieno nella stessa zona dell’attacco precedente (22-22), mandando in battuta Zeccoli, rientrata in campo poco prima. Berardi esulta per il colpo dalla banda per il 22-23 per l’Athena. Una lunga serie di difese al limite della perfezione delle ospiti, manda in tilt l’attacco riminese che si inceppa per il 23 pari. Rossi spara fuori per il primo set-point Castello (24-23). Sangiorgi scaglia la battuta pochi centimetri oltre la riga di fondo regalando il 24-24. Una palla “sporca” di Ciurleo manda a vuoto i giri della difesa locale per il 25-24. E l’ennesima bordata di Elena Minghetti da zona 1 costringe Rimini al tiebreak (26-24 e 2-2 nel conto dei set).
Per il tiebreak, coach Gambuti cambia per la prima volta in 5 set lo schieramento iniziale, piazzando al posto di Altini in zona 4 Rossi, a sua volta sostituita in zona 1 da Mussoni, già ampiamente entrata nel vivo del match in tutti i set precedenti; fuori anche Benedettini che viene “coperta” da Calamai, a sua volta sostituita da Berardi, oltre allo scambio di posizione tra Orsi e Uggeri.
Partono meglio le locali sul 3-1, prima della doppietta di E.Minghetti e il colpo di Ciurleo (4-3). Un errore in attacco di Rimini manda Castello avanti 8-7 al cambio campo di metà tiebreak. Ma qualche errore consecutivo delle blu-fucsia riportano avanti l’Athena sul 10-9. Uggeri firma l’unico muro della sua partita ai danni di Zeccoli (11-9). Rientra Parenti proprio per Zeccoli. Il muro di Sangiorgi consente alle ospiti di impattare a quota 11 e, poco più tardi è sempre la centrale imolese a mettere il vantaggio sul 13-12 con un gioco veloce. Dopo i buoni punti realizzati a metà frazione da Coronelli, è di nuovo E.Minghetti a far male alle avversarie da zona 2 per il 14-12 che vale il primo match-point. E sulla sua ultima bordata la difesa non riesce a rigiocare, insaccando la palla in rete. E’ il 15-12 che chiude il set e la contesa sul 3-2 per il Volley Castello.
Prossimo turno.
Venerdì 31 gennaio, alle 21,15, il Volley Castello debutterà nel girone di ritorno facendo visita alle giovani rampanti del Claus Forlì, gruppo che sta risalendo la classifica e che, attualmente, insegue a -2 Folli e compagne.
“Se vogliamo continuare a lottare in una determinata ottica” conclude Elena Minghetti “possiamo e dovremo fare anche meglio rispetto agli ultimi 3 set di Rimini. Sappiamo che fuori casa abbiamo più difficoltà a mostrare il nostro gioco e sarà importante non sciupare occasioni in casa del Claus che sta disputando un buon campionato. Ogni partita potrà pesare tanto nella classifica finale”.
13 giornata andata
18.01.25 Rimini Volley-Volley Castello 2-3
16.01.25 Portuali Ravenna-Forlimpopoli 3-1
18.01.25 Samma-Riviera Rimini 3-2
17.01.25 Claus Forlì-Bagnacavallo 3-0
18.01.25 Bellaria-Vamb Ravenna 3-1
18.01.25 Lugo-Faenza 0-3
18.01.25 Russi-Ostellato 3-1
Classifica:
Faenza 37, Bellaria 32, Riviera Rimini 28, Volley Castello 27, Claus Forlì 25, Portuali 21, Ostellato 19, Russi 18, Samma 17, Rimini e Involley Lugo 14, Forlimpopoli 12, Vamb Ravenna e Fulgur Bagnacavallo 3.
Carlo Dall’Aglio
Ufficio Stampa VOLLEY CASTELLO
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